Scadenze scuole paritarie

Per i Gestori delle Scuole paritarie

  1. Modulo esigenze orarie (Allegato A)

Nel rispetto dell’Intesa del 2012 (DPR 175/2012) e di quanto previsto dalla normativa canonica, annualmente, entro il 15 giugno, la scuola dovrà presentare all’Ufficio diocesano di pastorale dell’Educazione e della Scuola il piano delle esigenze orarie, che verrà spedito o direttamente dall’Ufficio Scuola o tramite le FISM provinciali. Nel modulo deve essere inserito il nominativo di coloro che la Scuola chiede possano essere nominati IdRC, previa verifica in capo a questi ultimi della sussistenza dei criteri stabiliti dal Can. 804, § 2 e dei titoli previsti dall’Intesa. La nomina, costruita d’intesa con il Dirigente Scolastico, spetta non al gestore della scuola, anche se dovesse trattarsi di ecclesiastico o di superiore religioso, ma sempre e comunque all’Ordinario. Ricordiamo che:

  1. l’IRC viene impartito solo nelle sezioni Infanzia e non nelle Sezioni primavera.
  2. il numero degli insegnanti deve essere in rapporto di uno a uno, cioè un insegnante per una sezione. Non è possibile quindi nominare un insegnante per un numero di sezioni superiore a uno. In questo caso si dovrà procedere alla nomina di un insegnante specialista.
  3. Il modulo esigenze orarie presentato a maggio dalle scuole, risulta necessario per procedere alla nomina degli IdRC per l’A.S. successivo. Nel caso in cui nel periodo giugno – settembre vi fossero variazioni di organico della scuola, è compito della stessa dare tempestiva comunicazione all’Ufficio tramite la compilazione di un nuovo modulo di esigenze orarie. Ugualmente qualora durante l’anno scolastico si verificassero variazioni di organico, il legale rappresentate è tenuto a ricompilare un nuovo modulo esigenze orarie da inviare nuovamente all’Ufficio.
  4. Una volta ricevuto il modulo, entro l’inizio del nuovo A.S. l’Ufficio provvede a spedire alle singole scuole la nomina delle insegnanti, confermandone l’idoneità all’insegnamento. Chiediamo alle scuole di verificare la correttezza dei dati di nomina inviati.
  1. Scelta di avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica

Ricordo che è indispensabile che il legale rappresentante, la coordinatrice o chi per essi rammentino ai genitori, all’atto dell’iscrizione, il preciso significato dell’insegnamento della religione cattolica:

  1. che non è catechesi ma trasmissione dei contenuti del cattolicesimo per una più consapevole conoscenza dei valori del patrimonio storico-culturale del nostro Paese (con i necessari adattamenti per il bambino in età di scuola dell’Infanzia) e la crescita complessiva della persona;
  2. che tale insegnamento è parte integrante del progetto educativo della scuola paritaria cattolica o di ispirazione cristiana e che, non accoglierlo, risulterebbe contraddittorio con la scelta, ben più impegnativa, dell’impianto dell’intera proposta formativa della scuola stessa;
  3. che l’insegnamento della religione cattolica viene svolto secondo le modalità previste dalla normativa e nel pieno rispetto della libertà di coscienza di ciascun bambino.

Dopo aver fatto presente tutto questo ai genitori, si dovrà comunque consegnare loro il modulo ministeriale per la scelta esplicita, che non può essere parte del modulo di iscrizione, venendo altrimenti a condizionare quest’ultima alla scelta di avvalersi dell’IRC. Essendo scuole paritarie e, spesso, le uniche presenti sul territorio, dobbiamo comunque accogliere anche chi, per varie ragioni, non desidera che suo figlio si avvalga dell’IRC, cercando fino all’ultimo da parte dei soggetti sopra richiamati di persuadere, senza forzare, quei genitori che fossero contrari.

Per quanto riguarda le attività alternative previste dalla normativa, esse saranno decise nel primo Collegio Docenti di inizio A.S. e solo ad inizio A.S. comunicate al genitore e fatte scegliere. Niente vieta comunque che in sede di iscrizione si faccia presente che, date le condizioni organizzative della scuola e il numero limitato di non avvalentisi, l’alternativa più plausibile sarà l’entrata posticipata o l’uscita anticipata nel giorno in cui si proporrà l’IRC nella sezione.

  1. Statistica annuale degli alunni avvalentisi dell’IRC

 

Annualmente tra gennaio ed aprile, verranno inviate ad ogni scuola le credenziali per accedere al portale del Servizio Nazionale per l’insegnamento della religione cattolica della Conferenza Episcopale Italiana. Ogni scuola dovrà accedere al portale con le proprie credenziali per compilare la propria scheda riguardante la rilevazione annuale degli alunni che si avvalgono dell’Insegnamento della Religione.

  1. Comunicazioni Ufficio Scuola

In questi ultimi due anni, l’Ufficio ha iniziato a intrattenere un rapporto di comunicazione diretto con le scuole tramite e-mail e telefono. A questo riguardo chiediamo di dare tempestiva comunicazione in caso di cambio dei vostri recapiti (telefoni, email, indirizzo). Ciò risulta molto prezioso al fine di poter raggiungere capillarmente tutte le scuole della nostra diocesi. Soprattutto vi chiediamo di aggiornare, in caso di variazioni rilevanti, la scheda anagrafica della scuola, scaricabile dal sito www.ufficioscuola.diocesipadova.it, (es. cambio del legale rappresentante per spostamento del parroco, apertura o chiusura di sezioni, ecc).