In queste ultime settimane abbiamo ricevuto numerose interpellanze da parte di genitori, insegnanti di religione, docenti di altre discipline, parroci e, persino, dirigenti scolastici in ordine alla c.d. “questione del gender”, sollecitati da allarmanti messaggi giunti attraverso i social network, scaturiti da incontri organizzati anche a livello parrocchiale nella nostra diocesi e nei territori circostanti. A tal proposito, come Ufficio diocesano di pastorale dell’educazione e della scuola, sentiamo l’esigenza di precisare quanto segue: