La Casa di Spiritualità del Santuario di Sant'Antonio in Camposampiero ha organizzato una giornato di «Incontro con il beato Giovanni XXIII», morto il 3 giugno 1963 e beatificato il 3 settembre 2000.
Intervengono al convegno Pierantonio Gios, Antonio Papisca, Filippo Crispo e modera i lavori mons. Franco Costa.
Giovanni XXIII è il Papa del Concilio Vaticano II e delle due encicliche Mater et Magistra (1961) e Pacem in terris (1963). È anche il Papa del disgelo: al livello internazionale allora segnato dalla “guerra fredda” tra i due blocchi dell'occidente e del blocco sovietico; a livello interno al nostro Paese segnato fino a quegli anni dalla netta contrapposizione politica tra DC e blocco socialista.
È stato insignito nella primavera del 1963 del Premio “Balzan” a testimonianza del suo impegno a favore della pace con le due Encicliche citate e per il suo decisivo intervento in occasione della grave crisi di Cuba nell'autunno del 1962.
Specialmente grazie al Concilio da lui indetto, Giovanni XXIII è passato alla storia come il Papa del Dialogo ecumenico tra le Chiese e interreligioso con i non cristiani e i non credenti.
Il prof. mons. Pierantonio Gios, docente di Storia ecclesiastica della Facoltà teologica del Triveneto e Direttore della Biblioteca Capitolare di Padova ripercorrerà la biografia di Angelo Giuseppe Roncalli per cogliere ciò che ha inciso più significativamente nella formazione della personalità del futuro Pontefice: dalla sua collaborazione al fianco del Vescovo di Bergamo Radini Tedeschi e dalle sue esperienze di diplomatico in Turchia, in Bulgaria e in Francia, fino al ministero pastorale di Patriarca a Venezia e infine alla sede di Pietro.
Il prof. Antonio Papisca del “Centro interdipartimentale sui diritti della persona e dei popoli” dell'Università di Padova, approfondirà la storia e il peso delle due encicliche di dottrina sociale nella evoluzione di prassi politiche e di istituzioni internazionali in materia di diritti umani e di democrazia nei sistemi politici.
Si potranno ascoltare pagine autografe del Pontefice, lette da Filippo Crispo, regista e attore; e rivedere alcuni documenti storici e spezzoni di filmati in video proiezione. I tempi saranno regolati in modo da consentire al pubblico di interloquire con i relatori.
Per informazioni-iscrizioni, tel 049 9303003; sito